Gianluca Grignani nasce a Milano il 7 aprile 1972 è un cantautore, chitarrista e produttore discografico italiano.
Ha venduto complessivamente circa 5 milioni di dischi certificati da FIMI, tra cui un disco di diamante (Destinazione Paradiso, uno degli album più venduti nel 1995), quattro dischi di platino (La fabbrica di Plastica, Sdraiato su una nuvola, Uguali e diversi, Il Re del niente) e due dischi d’oro
( Campi di popcorn, Romantico Rock Show)
Nel 2013 attraverso un sondaggio indetto dalla rivista Rolling Stone, La fabbrica di plastica è stato decretato il miglior brano rock italiano.
Nella sua carriera ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti, tra i tanti, un Telegatto, Grolla d’oro per il cinema a Saint Vincent per la colonna sonora del film Che ne sarà di noi, il Premio Mia Martini, Premio Barocco, tre volte il Premio Lunezia per valore musica-letterario dei suoi album, premio Eccellenze città di Lecce, premo internazionale Il Federiciano
Grazie ai suoi lavori fuori dagli schemi, dagli anni 90 è considerato uno dei pilastri della musica rock italiana.
È soprannominato "The Joker" dai suoi fan, dal brano omonimo dell'album Campi di popcorn
Anni '90
Cresciuto nella periferia nord della metropoli lombarda, si trasferisce a Correzzana (in Brianza) all'età di 17 anni. Sin da giovanissimo inizia a scrivere canzoni (influenzato sia da gruppi come Beatles, Police, ma soprattutto il suo più grande mito fin dall'età di 6 anni, Elvis Presley sia da cantautori italiani come Battisti) e a suonare in piccoli locali della sua zona.
Nel 1994 è la Polygram che decide di metterlo sotto contratto e presentarlo al pubblico di Sanremo Giovani con il singolo La mia storia tra le dita. Alcuni mesi dopo è la volta dell'esordio, nella categoria Nuove Proposte, al Festival di Sanremo con il brano Destinazione Paradiso, che immediatamente diventa un grandissimo successo. Sempre nel 1995 Gianluca incide il suo primo album, Destinazione Paradiso, che vende in un solo anno due milioni di copie e lo lancia anche nel mercato sudamericano, oltre a fargli vincere un Telegatto come artista rivelazione dell'anno. Dopo il dirompente successo e la conseguente intensa popolarità e presenza mediatica, scompare improvvisamente dalle scene.
L'anno successivo pubblica La Fabbrica di plastica prodotto da Gianluca Grignani con la collaborazione di Greg Walsh (fonico -tra le altre cose- dell’album Una donna per amico di Battisti)
Si tratta di un disco cult per i suoi estimatori, che all'uscita viene accolto con critiche contrastanti, disorientando il mercato e il suo pubblico proprio per il carattere sperimentale e rock dell'opera che sembra allontanarlo dallo stereotipo di tipico cantante pop italiano dei suoi esordi. Innovativo a cominciare dalla copertina dell'edizione limitata, che è realizzata con sfumature di colore differenti fra una copia e l'altra, rendendo ogni album un esemplare unico sul piano grafico. Durante la registrazione dell'album si prospettò il ritorno a Sanremo nell'edizione del 1996 che Grignani però rifiutò.
In questi primi anni si fece notare subito per il suo carattere fuori dagli schemi, rifiutando (oltre a Sanremo) partecipazioni in playback, limitando le apparizioni in televisione e la promozione dei suoi lavori.
Nel 1998 viene pubblicato Campi di popcorn prodotto interamente dallo stesso Grignani con la collaborazione di Jay Healy (che aveva già lavorato per molti artisti come John Mellencamp, Live e Patti Smith). L'ispirazione dell'opera è frutto di un lungo viaggio che porta il cantautore da Vancouver in Canada sino a Puerto Vallarta in Messico, con tappe a Nashville, nella Graceland di Elvis Presley e termina a New York, nei leggendari studi della Hit Factory, dove registra tutto l'album nella stessa sala d’incisione in cui John Lennon registrò Double Fantasy .
Nel 1999 Grignani fa la sua seconda apparizione al Festival di Sanremo con Il giorno perfetto, canzone che dà anche il titolo alla sua prima raccolta di successi (Il giorno perfetto), contenente remix, versione acustica e live dei suoi pezzi più conosciuti, oltre a inediti.
Anni 2000
Nell'estate del 2000 pubblica il suo quarto album Sdraiato su una nuvola. Abbandonate le ritmiche serrate e le sperimentazioni di "Fabbrica di plastica" e "Campi di popcorn", il risultato è un album molto introspettivo e cantautorale, influenzato dal suo soggiorno in India, dove nel frattempo Grignani si era cimentato come attore nel film Branchie di Francesco Ranieri Martinotti, tratto da un romanzo dello scrittore Niccolò Ammaniti.
Grignani scala le classifiche di vendita con i singoli Speciale e Le mie parole.
Trascorsi due anni, nel 2002, Grignani partecipa per la terza volta a Sanremo con Lacrime dalla luna; brano che prelude all'uscita del disco Uguali e diversi. All'esordio il disco entra direttamente al numero uno delle classifiche grazie anche al traino de "L'aiuola" che diventa la colonna sonora dell'estate grazie ad un arrangiamento graffiante, piuttosto inusuale per l'artista.
Nell'ottobre del 2003 pubblica una raccolta di greatest hits dal titolo "Succo di vita", che contiene i suoi successi più famosi (rimasterizzati in digitale) più i due inediti "Mi stracci il cuore (perdere il controllo)" e "Succo di vita"; quest'ultima diventa anche il titolo di un successivo DVD con materiale inedito e una selezione dei migliori videoclip delle sue canzoni più famose.
Nello stesso anno scrive e produce per l’amico Franco Califano il brano Cammino in centro, inserito nell'album di quest’ultimo Le luci della Notte.
Nel 2005, si trova a collaborare con Andrea Guerra (figlio del poeta Tonino Guerra) alla composizione di Che ne sarà di noi, per la colonna sonora dell'omonimo film di Giovanni Veronesi con l’attore Silvio Muccino e Violante Placido; con essa vince e riceve il rinomato premio della Grolla d’oro per il cinema 2005 a Saint Vincent.
A tutto ciò segue la pubblicazione del suo sesto lavoro in studio: Il re del niente.
L'uscita dell'album, avvenuta il 10 giugno 2005, coincide con un'originale e innovativa iniziativa ideata dallo stesso Grignani. "Il Re Del Niente" è stato, infatti, pubblicato in due versioni differenti: la prima è quella standard classico; la seconda, contenente anche 4 tracce bonus in versione demo di Cammino in centro, Un altro film, 100.000 giorni fa e Bambina dallo spazio, è la versione CD + Concerto – Special Edition. Ovvero, per la prima volta, è offerta la possibilità di acquistare, con l'album, anche un coupon che dà diritto all'ingresso a un concerto dello stesso cantautore, volendo così unire i due momenti, solitamente separati, della produzione di un artista: il disco e l'esibizione dal vivo. I singoli estratti dall'album, Bambina dallo spazio, Arrivi tu e Il re del niente scalano le classifiche radiofoniche e permettono all'artista di aggiudicarsi due importanti e prestigiosi riconoscimenti: il Premio Mia Martini e il Premio Lunezia per il valore letterario dei testi contenuti nell'album.
Nel 2006 Gianluca Grignani partecipa ancora al Festival di Sanremo, dove presenta il brano Liberi di Sognare, eliminato al primo turno, ma che ottiene un eccellente riscontro radiofonico e lo porta verso un lunghissimo tour che lo tiene impegnato per oltre un anno e mezzo.
Nel febbraio 2008, alla sua nuova partecipazione al Festival di Sanremo, si posiziona ottavo con Cammina nel sole, una canzone dalle sonorità country rock che anticipa l'uscita del omonimo album (Cammina nel sole) avvenuta il 14 marzo 2008. Prodotto e arrangiato da Gianluca Grignani e da Fio Zanotti, arricchito dalle preziose collaborazioni alle chitarre di Dodi Battaglia (Pooh) e Stefano Brandoni e al basso di Saturnino, è un disco rock.
Evidente il messaggio positivo di amore per la vita che vuole gridare nella canzone sanremese Cammina nel sole.
Nell'ottobre 2008 esce una nuova versione del singolo (estratto dal medesimo album) Vuoi vedere che ti amo, che è cantato in duetto con L’Aura; ad esso è anche abbinato un videoclip che vede i due artisti cantare insieme. Questa versione speciale del brano serve anche per lanciare sul mercato la riedizione e repackaging dell'album stesso, avvenuta il 14 novembre seguente, con il titolo Cammina nel sole-Tour Edition.
Nello stesso anno scrive per l’artista Laura Pausini il brano Prima che esci inserito nell'album della cantante emiliana “Primavera in anticipo”.
Esso contiene 16 tracce tra cui si trovano, insieme a quelle originali e a questa nuova reinterpretazione con L'Aura, anche alcune versioni live, inedite, di successi passati del cantautore come Mi piacerebbe sapere, Falco a metà, Dio privato e La canzone, oltre a una sua interpretazione di Mi sono innamorato di te di Luigi Tenco.
Ad esso fa seguire un "Cammina Nel Sole Tour Unplugged", ovvero una serie di concerti suonati in versione acustica.
A due anni di distanza da Cammina nel sole, il 29 gennaio 2010 esce il suo album Romantico Rock Show.
Il primo singolo tratto è Sei sempre stata mia, scritto e registrato nella sala d'incisione che Gianluca ha costruito nella prima “versione” dell’attuale studio “La fabbrica di plastica studios”
Su richiesta di Maria De Filippi scrive un brano dal titolo Mostrami il tuo amore, e cantato da Enrico Nigiotti, la cui versione è stata molto apprezzata dal suo autore. Il 22 settembre 2010 esce il suo libro autobiografico intitolato La mia storia tra le dita.
Nel giugno 2011 produce per la sua etichetta discografica il giovane cantautore Massimiliano Lalli, firmando con lui il brano di esordio "Lacrime senza fine" in cui partecipa come strumentista, produttore e di cui firma il featuring.
Nel 2011 scrive la canzone Un livido sul cuore per la cantante Jessica Mazzoli della quinta edizione del talent Show X Factor.
Il 30 settembre 2011 esce il suo nuovo singolo Un ciao dentro un addio che anticipa l'uscita dell'album Natura umana, avvenuta il 25 ottobre 2011. Nel dicembre 2011 viene pubblicato il suo secondo singolo Natura umana seguito nel marzo 2012 dal singolo Sguardi. Nella serata dei duetti del Festival di Sanremo 2012 affianca Pierdavide Carone e Lucio Dalla nella canzone Nanì.
Nel settembre 2013, tramite votazione da parte del pubblico dei social network, la rivista Rolling Stone Italia premia La fabbrica di plastica come "la canzone che meglio rappresenta il rock italiano nella storia dl panorama della musica italiana
Il 29 settembre 2013 Gianluca Grignani ha ricevuto il premio “Accademia della Torre” per l'eccellenza professionale. La cerimonia si è svolta nell'affascinante cornice dell’Accademia delle Belle Arti di Carrara, alla presenza di altre eccellenti personalità. Il premio è riconosciuto dal Presidente della Repubblica e patrocinato dalle più alte Autorità dello Stato, tra cui Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministro della Cultura.
Il 27 ottobre 2013 Gianluca e Gianni Morandi hanno duettato insieme sulle note di "Prima che tutto finisca" durante la terza puntata del Roxy Bar.
Il 31 gennaio 2014 esce in radio "Prima che tutto finisca", il nuovo brano di Gianni Morandi tratto dall'album d’inediti intitolato Bisogna vivere e scritto da Gianluca Grignani. Collaborazione questa tra i due artisti sicuramente atipica ma che ancora una volta, dimostra la capacità di Grignani di essere un artista versatile con una spiccata propensione a cimentarsi in diversi stili musicali.
Il 20 giugno 2014 esce il suo nuovo singolo, Non voglio essere un fenomeno, che annuncia l'uscita del suo decimo album in studio, A volte esagero, il 9 settembre 2014. Questo singolo è presentato dallo stesso Grignani anche ai Summer Festival portandolo in gara. Il 14 dicembre viene annunciata la sua presenza al Festival di Sanremo 2015 da Carlo Conti a l'Arena di Massimo Giletti con il brano Sogni infranti, piazzandosi infine all'8º posto.
Nel giugno 2015 il cantante con il rapper Emis Killa partecipa alla terza edizione del Summer Festival con il brano Fuori dai guai, ottenendo una nomination per il Premio RTL 102.5 - Canzone dell'estate.
Il 6 maggio del 2016, viene pubblicato l’album Una strada in mezzo al cielo dalla Sony Music, in occasione dei vent'anni di carriera dell’artista.
I brani riproposti sono per la maggior parte tratti dai primi due album: Destinazione paradiso e La fabbrica di plastica fatta eccezione per il brano Madre appartenente all'album A volte esagero e Allo stesso tempo, già special track dell’album “Romantico rock show”.
Alcuni brani sono solamente riproposti in una nuova versione semi acustica, mentre altri sono duetti con cantanti italiani tra cui Elisa, Ligabue, Fabrizio Moro, Luca Carboni, Carmen Consoli e altri. La traccia finale, “Una strada in mezzo al cielo”, è un inedito che dà titolo all'album.
Il 16 giugno 2017 esce la cover interpretata da Grignani del brano Aida di Rino Gaetano, contenuto in AidaLegacy Edition, doppio album realizzato da vari artisti italiani come tributo al celebre cantautore scomparso.
Nell'agosto 2018 ottiene il premio Eccellenze città di Lecce “per il valore letterario dei suoi testi e per rappresentare una generazione di poeti-cantanti che hanno portato la musica italiana nel mondo”
Nell’estate 2019, riceve il premio Il Federiciano e il brano Uguali e diversi è inciso su una stele affissa nel centro storico della città di Rocca Imperiale (paese della poesia) accanto alla stele dedicata al poeta Giacomo Leopardi per la poesia L’infinito.