Silvia, nata a Siracusa il 2 Aprile 1978, dopo le prime esperienze musicali approda nel 1995 al Festival di Castrocaro, vincendo con la canzone “Con questo sentimento” e passando di diritto alle selezioni di Sanremo Giovani. Qui si presenta come interprete del brano “Nessuno mi può giudicare” superando le selezioni. Arriva al suo primo Sanremo Giovani dove si propone con “Quando il cuore”.
Nel 1996 pubblica il suo primo album dal titolo “Silvia Salemi”. Inizia a scrivere le sue canzoni in collaborazione con il suo produttore artistico Giampiero Artegiani.
Nel 1997 torna a Sanremo vincendo il premio della critica con il brano “A casa di Luca”, a cui segue il secondo album “Caotica”. Durante l’estate esce il secondo singolo estratto dall’album, dal titolo “Stai con me stanotte” che si classifica secondo alla Manifestazione “Un Disco per l’estate”.
Nel 1998 la cantante siciliana torna a Sanremo con il singolo “Pathos” tratto dal terzo album “Pathos”. Nell’estate 1998 presenta il singolo “Odiami perché” e nello stesso anno conduce con Pippo Baudo su Canale 5 “Il ballo delle debuttanti”.
Nel 1999 presenta su Raitre “Viaggi nei luoghi del sacro”.
Nel 2000, frutto di una collaborazione artistica tra Tore Johansson (già produttore dei Cardigans) e Giampiero Artegiani, pubblica il quarto album “L’Arancia” da cui vengono estratti “La parola amore”, “È già settembre” e “E ci batteva il sole”.
Nel 2003 Silvia ritorna al Festival di Sanremo con il brano “Nel cuore delle donne”, primo singolo estratto dall’album “Gioco del duende” da cui verrà estratto anche il singolo “Dimenticami”.
Nel 2005, Silvia in concomitanza della nascita della prima figlia, si prende una pausa dalla musica e conduce “Mezzanotte di Radio 2”.
Nel 2007 torna protagonista dopo quattro anni d’assenza dalle scene discografiche con un nuovo progetto, “Il mutevole abitante del mio solito involucro” del quale, oltre ad esserne co-autrice, ne è anche co-produttrice attraverso la propria etichetta discografica Soin. Il disco ottiene un forte apprezzamento e vede la collaborazione nella realizzazione di due video di Beppe Fiorello, al debutto per Silvia alla regia, per il brano “Il mutevole abitante del mio solito involucro” e di Giorgio Pasotti per il brano “Ormai”. Insieme a Beppe Fiorello sono protagonisti del prestigioso “Venice Music Awards” ed insieme a Giorgio Pasotti vincono il Premio “Video Clip dell’anno” a Roma.
Nello stesso anno Silvia è testimonial per “Save the children” di cui sostiene la campagna “Riscriviamo il Futuro”, dedicandosi anche alla diffusione di questo progetto umanitario in trasmissioni come “Domenica In” e “Viva Radio 2” di Rosario Fiorello.
Nel 2008, con la nascita della secondogenita, Silvia decide di dedicarsi maggiormente alla famiglia e nel frattempo consegue la laurea in Lettere e Filosofia.
Nel 2012 riprende il percorso artistico preparando la tournèe italiana e lavorando su alcuni progetti in fase di approfondimento.
Nel 2013 è tra i concorrenti della terza edizione del talent show Tale e quale show, dove vince il Premio "Miglior Voce".
Nel 2014 prende parte anche alla quarta edizione del programma e conduce gli spot istituzionali della Valle D'Aosta per la trasmissione di Rai 1 L'anno che verrà.
Nel 2015 è presidente di giuria al Festival di Castrocaro in onda su Rai 1. A dicembre dello stesso anno conduce da Matera, sempre per Rai 1, gli spot istituzionali per la trasmissione L'anno che verrà.
Da novembre 2016 è giudice dei Challenges del programma in onda su La5: Tra sogno e realtà.
Dal 21 marzo 2017 è la conduttrice unica di Piccole luci, nuovo programma di Rete 4 in sei puntate.