Valentina Parisse è una cantante, autrice e compositrice romana, nata a Roma e con un trascorso in Canada. Tutto inizia da un incontro fortunato e casuale a soli 14 anni con un provino in uno studio di registrazione di Roma dove trascorre la sua adolescenza, scrive le prime canzoni (è autrice nel 2003 per Filippa Giordano del suo brano "Vincerai per Me" - Sony Giappone e Messico), si prepara e studia per esibirsi in tanti piccoli e grandi locali d’Italia.
A 18 anni Valentina Parisse parte per il Canada, dove studia, si esibisce su tanti palchi e scrive quello che sarebbe poi diventato il suo disco d’esordio. “Vagabond", questo il titolo dell’album, viene distribuito da Sony Italia nel 2011 con LAB, etichetta creata da Valentina stessa e che si occupa anche di edizioni e produzione per altri artisti. Il disco, risultato dell’esperienza in America, è stato composto da Valentina interamente in inglese, realizzato tra Italia, Inghilterra e Canada e vanta importanti collaborazioni internazionali, con il produttore Steve Galante (Andrea Bocelli, Randy Crawford, Dee Dee Bridgewater), il musicista Phil Palmer (Dire Straits, Eric Clapton, George Michael, Robbie Williams) e Mazen Murad (Robbie Williams, Duffy, Skunk Anansie).
“Vagabond” ha regalato molte soddisfazioni alla giovane artista: il primo singolo estratto, “Feel Like Runnin”, è entrato in heavy rotation in 5 tra le radio più ascoltate in Brasile (collocandosi nella prestigiosa chart dei “As 100 Mais – O melhor do Mundo” - Le Migliori Cento Canzoni del Mondo - di “Antena 1”), mentre il tour che ne è derivato l’ha portata ad esibirsi in location prestigiose, tra le quali il Blue Note di Milano e l’Auditorium Parco della Musica di Roma, dove ha registrato due sold out, e il Ravello Festival.
Contemporaneamente Valentina rilascia con la sua etichetta LAB due cover di celebri brani internazionali: una versione acustica di “Upside down” di Diana Ross e “Don’t stop”, indimenticabile brano dei Fleetwood Mac diventato colonna sonora dello spot Eni Gas e Luce di cui l’Artista è testimonial dal 2012 al 2015.
Il 2014 la vede per la prima volta proporre al pubblico il suo primo singolo in italiano, “Sarà bellissimo”, un brano pop d’impatto prodotto da Phil Palmer registrato e missato a Londra da Tim Weidner (John Legend, Pet Shop Boys, Seal, Jeff Beck) nei Sarm Recording Studios di Trevor Horn (Genesis, Paul McCartney, Grace Jones), con testo scritto dalla stessa Valentina, che ne ha curato anche la musica insieme a Phil Palmer.
“Sarà bellissimo” raggiunge da subito risultati positivi sul web e nelle maggiori radio italiane.
Da quell’anno Valentina è tornata a scrivere e cantare in italiano, componendo brani per sé ed altri artisti.
Tra le collaborazioni più importanti si trovano quella con Renato Zero, per il quale è stata autrice di “Rivoluzione” (“Alt”, 2016) e con Michele Zarrillo, per cui ha scritto “Vivere e rinascere” (“Vivere e rinascere”, 2017). Sempre nel 2017 il volto di Valentina è stato protagonista anche della campagna promozionale della compagnia aerea Alitalia. Nel 2018 cura la produzione musicale per il sito di Banca Intesa San Paolo ma quest’anno segna per Valentina il ritorno sulla scena musicale da protagonista. Compone ed interpreta un brano con Andrea Mariani aka Rawbach, tastierista dei Negramaro, di prossima uscita con Natura Viva, firma un contratto con Universal Music Italia per il suo personale progetto discografico.
Il 21 settembre 2018 pubblica proprio con Universal “Tutto cambia”, un brano prodotto da Francesco Catitti aka Katoo (Elisa, Michele Bravi) e masterizzato a Miami da Antonio Baglio (Tiziano Ferro, Jovanotti, Luca Carboni, Gianna Nannini). Il singolo vede la collaborazione di Valentina con vari autori tra cui Tyrone Wells e l’ex membro dei One Republic Tim Myers ed anticipa un progetto discografico di prossima uscita.