Biografia:
Yuri Salvatore nasce a Napoli, il 30/11/1992. è figlio del cantautore napoletano Federico Salvatore. comincia ad amare la musica e a suonare i primi strumenti musicali da bambino.
all'età di 7 anni, gli fu regalata la prima tastiera professionale, e per molto tempo si divertiva a collaborare negli arrangiamenti di alcuni brani di suo padre. dopo le scuole medie l'obiettivo era concentrato solo sulla musica, ma lui preferisce studiare autonomamente avendo anche la passione per il teatro e la recitazione, decise di coltivarla da solo acquistando un audio-libro contenente un corso di dizione, e i risultati furono immediatamente eccellenti.
a settembre 2009 su youtube infatti, uscì la sua prima video-poesia, "pensieri di carta" . il video ha ottenuto un bel numero di visualizzazioni, e il giovane si conquistò anche il soprannome de "il narratore perfetto".
in attesa di trovare la sua dimensione, uscì con diverse video-poesie personali, ottenendo sempre più popolarità. tra queste viene ricordata "Il campione del nostro cuore", scritta in omaggio a Marco Simoncelli.
a gennaio del 2012 venne notato dal coordinatore di un laboratorio musicale del suo paese, che lo invitò alle prove settimanali del suo gruppo ad improvvisare con loro. sorpreso dal suo talento, lo inserì subito come tastierista tra i giovani che ogni domenica, accompagnano la messa delle 10 nella parrocchia di SanCastrese.
dopo i primi successi musicali ottenuti con i suoi amici, a luglio del 2012, durante un evento organizzato dalla stessa parrocchia, vince il premio "note di merito"come miglior musicista dell'anno.
ad ottobre dello stesso anno, esce la sua sesta video-poesia, "Giovane artista".
è stato tra i protagonisti, come musicista, del progetto teatrale organizzato dal laboratorio musicale Sancastrese in collaborazione con "amici del sermig", "the sounds of the angels". uno spettacolo, sulla presenza degli angeli nella musica. nel concerto, oltre a suonare piano elettrico e tastiere, è l'interprete dei due brani italiani "Se io fossi un angelo", di Lucio Dalla, e "Gli angeli", di Vasco rossi.
nella primavera del 2014 fu popolare per diverse parodie musicali. la sua prima ufficiale, "che spettacolo sei"è uscita il 9 aprile 2014 su youtube, ottenendo un grande successo. a maggio dello stesso anno tornò alla poesia e pubblica, sempre attraverso youtube, "Tu sei quella...", ennesima composizione personale del "narratore perfetto". ma Yuri, divenne subito serio in estate. contro il sistema musicale, i "benpensanti"e i "maestrini"che vorrebbero indirizzargli la strada, ha deciso di essere indipendente. e il 5 agosto 2014 pubblica esclusivamente sul web, il suo primo album "Che momenti", omaggio alle canzoni più importanti del suo mondo musicale.
Curiosità:
ama la sua terra, ama l'estate, è tifosissimo della Roma uno dei suoi tanti mondi musicali più affezionati è il rap. infatti, ha spesso detto che quando litiga in famiglia o con qualche amico, risponde dissando la persona con cui ha avuto quella discussione. "è un divertimento, ma anche uno sfogo"ha di chiarato.
stima diverse serie tv, ma i Cesaroni sono il suo primo vero ed eterno amore. "meglio loro che alcuni miei parenti!"la sua esclamazione più popolare ogni volta che si parla dei loro personaggi. "sono persone che pur se non sono reali, sono più leali di quelle esistenti". continua citando i versi di una canzone "loro, da sempre sono per me L'ESSENZIALE".
, ama profondamente avere amiche, perchè le amiche, sanno conservare ogni segreto. "senza nulla togliere ai miei amici"ha dichiarato, "ho più fiducia nelle amiche. me le scelgo sempre bene.custodiscono gelosamente ogni mio momento di gioia, o tristezza".
è abbastanza apprezzato anche come aspirante conduttore. infatti, alla fine del 2011, aprì su spreaker la sua piccola webradio, Radio Yu, dove intratteneva il pubblico parlando di vari argomenti ma nonostante il successo e la stima, dopo due anni e mezzo decise di smettere, e dedicarsi alla musica. "Radio yu, era la mia voglia di ribellarmi. il mio non volere accettare persone, situazioni scomode, e valorizzare quelle che portavo e porto nel cuore.
l'idea di aprire questa mini-radio su internet mi è venuta in un periodo di depressione. volevo dire la mia, e cercare appoggi fuori dal contesto familiare. gli appoggi li avevo, li ho avuti, li ho ancora. affrontavo argomenti in cui puntualmente ci buttavo situazioni della mia vita privata. davanti a quel microfono, la mia lingua era vetro che sputtanava chi non ha rispetto dei pensieri e dei sentimenti diversi. insomma mi son preso le mie rivincite.
ora il negativo è scacciato dai miei progetti artistici e quindi, ho deciso di trasformare il mio spazio radiofonico rendendolo più musicale".
nel tempo libero si diverte anche come imitatore. un'altra dote che lo accompagna da sempre. "io ho come esempio Fiorello. lui non si batte. ha ispirato molti imitatori anche giovani, ma la sua grandezza non si può imitare per quanto è originale.
le mie prime imitazioni le ho imparate studiandomi le voci dei miei parenti. uno di questi, il mio zio preferito. memorizzavo il suo timbro di voce, la sua dialettica, le sue frasi più celebri, tanto da diventare il suo imitatore ufficiale. si può dire che Zio Pippo può tranquillamente essere un personaggio da portare in alto nel mio discreto cabaret. ma con lui, mi diverte anche indossare i classici abiti di attori, calciatori eccetera. tutto questo però, diversamente dalla musica, lo trovo più un semplice passatempo".