(G. Santucci - M. Gazzè)
Il tempo ci costringe a fare misurazioni
di calendari,pendoli ,cronometri
c‘è chi lo sfida,chi lo teme e chi lo nega
e c‘è chi francamente se ne frega
Andiamo avanti solo per inerzie
giù per piani inclinati risparmiando le forze
intrappolati tra pretesti e contesti
nell‘ufficio dei protesti
Se non è bello quel che è bello
è bello quello ke mi piace
allora è bello quel che vedo
e vedo quello ke mi pare e piace
Mi piace quel ke appare
La logica della vendetta è fallimentare
infatti come è noto il dente è perdente
un occhio per un occhio è sempre un occhio solamente
La frenesia di cogliere ogni particolare
di insistere e scoprire il più minuto dettaglio
diventa pornografia che restringe la visuale
Se non è bello quel che è bello
è bello perchè sembra bello
allora esisto perchè sono vivo
e sono vivo perchè l‘ho deciso adesso
Vorrei vivere più spesso
Hanno tutti un amico ke fa prezzi migliori
giudici,tecnici,politici e dottori
chi disprezza e chi compra e chi apprezza non conta
e conta solo chi ha un prezzo
Poter vivere una vita sola
esclude la salvezza delle correzioni
e nel progresso torneranno ancora i nostri sbagli
Il gatto delle nevi,il bracco dei ghiacciai,
il deltaplano,le scarpe,gli occhiali e le parrucche,
per protesi dentale il ponte di Messina
e avrò un sorriso carrabile
Le favole di Esopo per coscienza collettiva
007 come vita alternativa
inabili inarresi in pròtesi protesi
Siamo come siamo