"Mi ricordi settembre" è il nuovo singolo del cantautore Alessandro Franzoni | Supertesti.it
 

"Mi ricordi settembre" è il nuovo singolo del cantautore Alessandro Franzoni

racconta una storia d'amore in cui tutti nella vita, almeno una volta, abbiamo messo piede. 
2020-09-26 di Elena Scarpace

"Mi ricordi settembre" è il nuovo singolo del cantautore Alessandro Franzoni

Alessandro Franzoni è un giovane cantautore di Desenzano del Garda, la sua musica parla di quotidianità, piccoli episodi e immagini, ciò che gli succede e ciò che sogna.

"Mi ricordi settembre”  è il nuovo singolo del cantautore, disponibile dal 18 settembre su tutte le piattaforme digitali per Amarena Records / AD Music. Il brano è una lettera a cuore aperto, una sorta di presa di coraggio per riuscire a tirar fuori tutto quello che non si è riusciti a dire in tutta una storia d’amore.
"Mi ricordi settembre” è un contrasto tra malinconia e speranza, speranza di un giorno poter tornare a tutto quello che c’era prima, perché il rapporto è si finito, ma solo da una parte.
Alessandro parla di emozioni che possono provare tanti ragazzi e ragazze come lui, e racconta una storia in cui tutti nella vita, almeno una volta, abbiamo messo piede. 
Il brano ha un sound fresco, e si colloca come sonorità e linguaggio nel filone del nuovo pop italiano, mixando al beat elettronico sonorità più acustiche.

Mi ricordi settembre
Cosa fai tu da quando ci siamo lasciati?
cerchi ancora i miei occhi tra quelli degli altri?
questo tempo non corre da quando è successo
ma tu non ci sei e non posso far nulla
e magari domani
ti accorgi che esisto
che l’amore che ho dato
non l’hai più trovato
e mi affido al ricordo di quello che è stato
lo nascondo e in un attimo tutto è passato già
sarai sempre nel mio cuore
questo lo dicevi tu
ma non basta star vicini
se poi non mi pensi più
quanto è brutta la sconfitta
quando non si perde in due
ma infondo lo vorrei sapere cosa fai tu senza me?

cosa fai tu senza me?

ho perso battiti forti dove li ho lasciati?
tra le scritte sbiadite sui muri imbiancati
mi ricordi settembre sopra una panchina
di un posto che ora fatico a guardare
e sei addosso come quella felpa che ho messo
per starti vicino
ma non è lo stesso
e pensavo che amare
fosse un po’ diverso
con te con te
e in un attimo
senza accorgermi sei via
e tra discorsi chiusi a chiave
e non so se resti mia
e quanto serve per scordarci un po’ di più
un po' di più

e cosa fai tu da quando ci siamo lasciati?




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