FERRARA BUSKERS FESTIVAL 34ma EDIZIONE
Dal 25 al 29 agosto si svolgerà la 34ma edizione consecutiva del Ferrara Buskers Festival® con il payoff “Torniamo a respirare”, nel rispetto per la natura e nella ricerca di arte e cultura. Confermata anche la tradizionale anteprima a Comacchio il 24 agosto, con un’anticipazione di quello che sarà poi l’evento di Ferrara.
I migliori buskers del mondo si esibiranno quest’anno in un unico spazio a pochi metri dal centro ma immerso nel verde, il suggestivo Parco Massari, che dalle 19,00 ospiterà tutte le attività artistiche collegate e rimarrà aperto sino alle 24.00 permettendo il contingentamento del pubblico ma anche la tradizionale atmosfera che ha permesso al Ferrara Buskers Festival di essere l’evento dedicato ai Musicisti di Strada più grande al mondo, dal 1988.
I concerti dei dodici gruppi musicali, dislocati nelle varie aree del parco di oltre quattro ettari, saranno fruibili in contemporanea e con un unico biglietto d’ingresso, acquistabile sul sito ufficiale del festival.
L’idea dello spazio unico per questa edizione 2021 è della project manager Erika Sarson e consentirà, al pubblico, di mangiare e bere grazie ai punti di street food & drink che saranno presenti all’interno, passeggiare nelle varie aree come il mercatino gestito dalla CNA di Ferrara, i laboratori musicali tenuti dai buskers e i laboratori sul riciclo per bambini, e assistere, oltre che ai concerti, anche alle esibizioni artistiche presenti di pittori, ritrattisti, giocolieri, acrobati e molto altro ancora.
Il 26 agosto il programma verrà arricchito da una performance di Stefano Bottoni e Moni Ovadia; il poliedrico artista yiddish si esibirà in duetto con il direttore artistico e ideatore del Ferrara Buskers Festival diventando così il tredicesimo gruppo della serata assieme al fisarmonicista rom Albert Florian Mihai.
Il Ferrara Buskers Festival è unione. Unione di arte, musica e culture diverse.
I concerti prevedono ogni sera l’esibizione fissa di 11 buskers + 1: quest’ultimo ogni giorno cambierà.
Oltre alle esibizioni non musicali, presenti ogni giorno, i laboratori, il talk e le mostre al PAC.
Gli artisti invitati sono stati selezionati tra le oltre ottocento richieste giunte al festival. “Non è stato facile “- ammette il direttore artistico e ideatore della manifestazione Stefano Bottoni - “Ogni anno il livello si alza e scegliere solo dodici gruppi musicali rende questo lavoro sempre più avvincente”.
Rebecca Bottoni, Presidente del Festival, afferma “Siamo fieri di esserci stati anche in un terribile 2020 e ricordo con orgoglio la partecipazione di Gianna Nannini. Oggi facciamo un altro passo verso la normalità, ricercando momenti di spensieratezza ma sempre nel rispetto del prossimo e delle normative anticovid-19.”
Al PAC - Padiglione d’ Arte Contemporanea adiacente il Parco – verrà ospitata un’inedita mostra fotografica e documentaristica del Ferrara Buskers Festival® che, per la prima volta, aprirà i propri archivi e metterà in mostra cimeli d’epoca, come la lettera di ringraziamento ricevuta dalla Regina Elisabetta II d’Inghilterra.
Non solo musica al Ferrara Buskers Festival, quindi, per confermare il mood del 2020 “L’Arte salverà l’Arte”
Tra le iniziative educative anche il "Progetto Young - Fateci Strada" per far respirare aria di musica a chi è alle prime armi e prevede l’esibizione di alcuni giovanissimi artisti in erba.
La direzione del festival è molto attenta al tema della sicurezza sanitaria, tanto da avere una collaborazione forte con Synlab Italia, che metterà a disposizione un codice sconto per la realizzazione dei tamponi per gli spettatori del festival. La capienza sarà contingentata, in ottemperanza alle normative vigenti, e l’acquisto dei biglietti in prevendita, è possibile collegandosi al sito ufficiale www.ferrarabuskers.com
Ultimo ma importantissimo tema che va sottolineato è l’anima green del festival, la passione che ha sempre dimostrato concretamente nel rispetto dell’ambiente. Dal 2011 Ferrara Buskers Festival® ha, infatti, ottenuto ambite certificazioni ambientali e quest’anno il progetto BGREEN, in collaborazione con il gruppo Hera, partner del festival, è dedicato alle api (bee-green), queste preziose quanto insostituibili protagoniste del 70% dell'impollinazione di tutte le specie vegetali viventi nel mondo, garantendo con la loro azione circa il 35 per cento della produzione globale di cibo. Verranno coinvolti gli Apicoltori Estensi e realizzati dei laboratori didattici per gli alunni della scuola primaria ICS A. Costa. Attivi anche laboratori sul riciclo organizzati da Hera e la tradizionale Sorgente dell’Acqua per tutti gli spettatori del festival.
Quest’anno ogni spettatore riceverà all’ingresso alcuni semi di fiori misti per sostenere la riproduzione di questi importantissimi insetti.
Grazie alla sua formula, il Ferrara Buskers Festival è diventato negli anni il più grande evento dedicato ai Musicisti di Strada, format imitato e copiato in tutto il mondo. Nel 2020 neanche la pandemia ne ha ridotto le energie; una versione “limited” ha dato continuità a questo evento, che ha avuto negli anni fra i suoi estimatori personaggi come Lucio Dalla, che dopo la sua partecipazione al FBF, disse “E’ una bellissima festa, senza distinzioni di etnie o di generi musicali. Non ci sono divisioni né distanze. Sono davvero felice di aver suonato al Ferrara Buskers Festival” e molto più recentemente Gianna Nannini, special guest del 2020, che ha affermato “Mi piace essere stata ospitata al Ferrara Buskers Festival, perché questa musica è innovativa; c’è bisogno della strada, è bello contaminarsi”.
Ferrara Buskers Festival® è sostenuto da COMUNE DI FERRARA, MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO, REGIONE EMILIA ROMAGNA, CAMERA DI COMMERCIO DI FERRARA, COMUNE DI COMACCHIO, GRUPPO HERA, FERRARA HOLDING SERVIZI.
ORARI COMACCHIO martedì 24 agosto 21.30/24.00
ORARI FERRARA: tutti i giorni dalle 19.00 alle 24.00;
domenica 29 agosto: ore 17.00-20-00