Teen Spirit - A un passo dal sogno
AL CINEMA DAL 29 AGOSTO 2019 SINOSSI Violet, sedici anni, sogna di fare la cantante e vive da sola con sua madre che ha difficoltà ad arrivare a fine mese. Quando scopre che sono aperte le audizioni per il talent show Teen Star, partecipa nella speranza che sia il punto di partenza per la sua carriera di cantante. Dopo qualche difficoltà iniziale, con sua grande gioia riesce ad arrivare in finale e a vincere. La sua voce conquista tutti e realizza il suo sogno diventando una star. TROVA LA TUA VOCE La prima bozza della sceneggiatura di Max Minghella del 2009 era ambientata in Polonia, con il 90% dei dialoghi in polacco. L'idea originaria era di affidare il ruolo da protagonista a un attore sconosciuto, ma è stato veramente difficile trovare qualcuno in grado di cantare, ballare, parlare due lingue e recitare. Alla fine, i produttori hanno deciso di annunciare il film senza ancora aver scelto gli attori ed è così che Elle Fanning ha sentito parlare del progetto. All'epoca, era interessata a recitare in un film in cui potesse anche cantare e ha mandato a Minghella un video in cui si esibiva con il musicista francese Woodkid al Montreux Jazz Festival del 2016. Come ricorda Minghella, "Nel momento in cui mi sono seduto davanti a Elle, ho immaginato il film come una storia di immigrati, cosa che è servita a rendere il film più personale e ha sottolineato i temi che erano già presenti nella sceneggiatura. E ho scoperto che Elle ha una straordinaria voce da cantante". L'attrice ha dedicato mesi di lavoro alla preparazione del ruolo, lavorando a stretto contatto con il produttore delle musiche Marius de Vries e cantando dal vivo. Dopo la collaborazione di grande successo con il produttore Fred Berger nell'acclamato La La Land, de Vries era molto interessato a continuare questa collaborazione. Era anche curioso di lavorare con Minghella, "proprio per la sua famiglia [suo padre è il defunto regista Anthony Minghella; sua madre è la coreografa Carolyn Choa] e perché veniva dall'Isola di Wight", afferma de Vries. "E poi mi incuriosiva il fatto che si trattasse di una scatenata avventura nella musica pop". De Vries è rimasto colpito nello scoprire in Fanning "una sorta di innata sensibilità musicale, davvero una bella voce naturale". Alla fine del film, quando esegue i suoi cavalli di battaglia, si nota l'esperienza che ha acquisito, una nuova forza e portata vocale. "C’è qualcosa di molto diverso in lei ed è bello vedere emergere la crescita della sua performance". Berger ritiene che il pubblico sperimenterà un senso di scoperta sulla Fanning in questo ruolo. "Ha recitato in innumerevoli film da quando aveva quattro anni", dice. "È un’attrice stimata e che piace molto alle persone ma, con la sua voce e la sua presenza qui, porta il film a un livello mai visto prima". Fanning concorda: "Non mi sono mai mostrata in questo modo, ma mi sento particolarmente vera e molto fedele a come sono adesso, in questo momento". Il personaggio di Violet si ricollega a così tante delle esperienze personali di Fanning, come artista che sta ancora imparando e crescendo. "Posso capire perfettamente il suo desiderio, lo sento anche io", spiega. "Tutti vorremmo essere i migliori in quello che facciamo, raggiungere la vetta proprio come Violet". IL POTERE DELLA MUSICA La musica è il cuore di Teen Spirit. Fanning si riferisce a Minghella come "il fan numero uno della musica pop" e lo stesso regista sottolinea la sua profonda fiducia nella "capacità della musica di creare un effetto cinematografico viscerale". Il Direttore della Fotografia, Autumn Durald-Arkapaw, parla dell'affetto genuino ed entusiasmante "che Minghella ha per la musica. Abbinato al suo approccio particolarmente stilizzato, il risultato è un film che bilancia il pop con un sottofondo più soul". Il produttore esecutivo Jamie Bell, caro amico di Minghella, considera l'approccio del regista molto originale: "Il modo in cui Max usa il linguaggio dei video musicali - immagini di musica che si fondono insieme - per raccontare questa storia sembra davvero innovativo". Berger elogia la capacità di Minghella di far emergere la profondità del sentimento nella musica pop. "Penso che la gente sottovaluti il potere del pop", dice, "Ma Max è un amante autentico di questo genere e ha una comprensione innata di ciò che rende una canzone pop senza tempo ed evocativa". La maggior parte delle canzoni di Teen Spirit sono state scelte già nelle bozze iniziali della sceneggiatura e le sequenze sono state girate in modo molto specifico per la colonna sonora del film, che presenta musiche di Ariana Grande, Robyn, Grimes, Katy Perry e molti altri ancora. C'è anche una canzone originale eseguita da Fanning e scritta da Carly Rae Jepsen e Jack Antonoff. Oltre a de Vries, la squadra musicale riunita da Berger comprende il supervisore musicale Steven Gizicki e il co-produttore musicale Eldad Guetta; hanno fatto affidamento su uno stretto rapporto di lavoro sviluppato durante la loro esperienza in La La Land, che ha ottenuto numerosi riconoscimenti nelle categorie musicali. "In un certo senso, mi sentivo come se portassi sulle spalle il successo di un'altra collaborazione", dice Minghella, "ma penso che questo film abbia presentato una sfida eccitante e molto diversa per loro". Per Gizicki, il film è un omaggio alla musica: "È un personaggio a sé stante". Confessa di essere un appassionato di "synth pop europeo al femminile" e trova che la visione di Minghella sia davvero unica. Fanning ha guardato American Idol e i video su YouTube di Katy Perry e Taylor Swift per catturare l'essenza di una potente esibizione pop. "All'inizio, Violet non è preparata", dice. "È una brava cantante e si vede che ha delle potenzialità, ma non ha molta presenza scenica". Fanning e de Vries hanno lavorato insieme per mesi per raggiungere quel delicato equilibrio. I sentimenti cominciano a farsi vedere in Fanning in una delle prime scene, quando si vede ballare da sola nella sua stanza sulle note dei No Doubt. "Mi sono davvero lasciata andare, in quel momento era Elle che ballava nella sua camera".
UNO "SPIRITO" COLLABORATIVO Minghella sottolinea l'importanza della collaborazione nella creazione di Teen Spirit, specialmente con gli elementi musicali, che aggiungono un altro livello di complessità al processo. "È come quando sei seduto nella tua stanza e hai un sogno... e poi hai il privilegio di avere produttori di talento che ti aiutano a realizzarlo e trasformarlo in qualcosa di tangibile per le altre persone", lui dice. "È impossibile non sentirsi molto grati ogni giorno sul set verso tutti quelli che lo rendono possibile". Uno dei primi che è salito a bordo del progetto è stato il suo caro amico Jamie Bell, produttore esecutivo del film. I due condividono una grande passione per il cinema e i film e sono stati entusiasti di avere l'opportunità di crearne uno proprio. "Abbinalo al fatto di poter lavorare col tuo migliore amico", dice Bell, "siamo stati davvero incredibilmente fortunati". Il look distintivo del film è nato dalla relazione tra Durald-Arkapaw e Minghella, secondo il regista. Il Direttore della Fotografia ha lavorato a Palo Alto – film noto per il suo inquietante gioco di colori, luci e sensazioni – oltre a video musicali per Janelle Monáe e Solange Knowles. Lei riesce a infondere una vena drammatica nel mondo di Violet. "Penso che sia un genio", dice Minghella del Direttore della Fotografia. "Detto questo, non la pensiamo mai allo stesso modo e l'attrito che ne deriva è ciò che rende il nostro lavoro insieme ancora più interessante". Berger elogia Minghella anche per il suo spirito collaborativo. "Ha girato il film nella sua testa infinite volte, quindi conosce ogni scena, ogni taglio, ogni transizione, le reazioni dei personaggi in ogni momento", dice Berger del regista. "Tuttavia, quella precisione lo rende ancora più aperto alle idee del suo cast e della sua squadra, dato che ha una tale padronanza del materiale. È una dinamica rara e incredibilmente efficace". Nonostante apprezzi molto gli input degli altri, Minghella ha scritto, prodotto, diretto e montato Teen Spirit. "Il montaggio è fondamentale per me", spiega. "Sono fissato su quale dovrebbe essere il ritmo di una scena e su come il pubblico riceva le immagini, per questo mi sento particolarmente legato al montaggio e la scrittura". Per il suo esordio alla regia, Minghella ha creato un prodotto dolce, pieno di sentimento e visivamente ricco che spera "possa offrire quel tipo di esperienza audiovisiva che si può ottenere solo al cinema". Berger conclude descrivendo Teen Spirit come una "grande odissea pop, un evento cinematografico che farà continuare a ballare anche fuori dalla sala". NOTE DI REGIA Teen Spirit è ambientato principalmente sull'isola di Wight, una piccola isola al largo delle coste dell'Inghilterra, dove è cresciuto mio padre. Figlio di due immigrati italiani, lavorava nel bar dei suoi genitori dopo la scuola e consegnava i gelati nei fine settimana. Quando trovava del tempo libero, si dedicava a suonare nella sua band o a scrivere musica. Passione che in seguito è diventata decisiva nella sua vita. Mia madre lasciò Hong Kong quando aveva 18 anni per intraprendere la carriera di ballerina a Londra, era la sua prima volta lontana da casa. Ciò non è stato molto ben visto, non solo nella sua cultura, ma in particolare nella sua famiglia, formata quasi interamente da medici professionisti. Forse era inevitabile questo mio interesse per un personaggio come Violet, che si sente culturalmente disorientata e trova conforto nell'espressione artistica. Teen Spirit è in qualche modo un vecchio racconto fiabesco - la classica storia di Cenerentola. Il film si propone di divertire e sovvertire quegli stereotipi. Violet affronta molti ostacoli nel corso del suo viaggio, ma spero che Teen Spirit non cada mai nel semplice sentimentalismo. La madre di Violet non soffre di una malattia terminale né tantomeno le persone che vivono nel film sono sull'orlo del collasso finanziario. I personaggi e le loro relazioni sono complicate e piene di sfumature. Nel suo cuore si cela un'angoscia potente e universale: come se avessimo qualcosa da dire ma sentissimo nel profondo che nessuno la ascolterà. E forse anche che non meritiamo di emergere. Che quello è il posto di qualcun altro, non il nostro. Un sentimento che è accresciuto dal fatto di essere un’adolescente su una piccola isola - separata fisicamente ed economicamente da tutte le opportunità del mondo. La volontà e la sicurezza di sé che Violet sviluppa nel corso della storia – non solo quella di cantare liberamente, ma anche rifiutare l'idea di aver bisogno dell’approvazione degli altri – è il fulcro del film. E spero che sia d’ispirazione per tutti coloro che sentono la stessa distanza tra i loro sogni e la realtà, a fidarsi della loro voce. IL CAST ARTISTICO ELLE FANNING – Violet Nel 2013, Elle è stata nominata per il Critics' Choice Award per la sua interpretazione nel film di Sally Potter, Ginger & Rosa. Ha interpretato la Bella Addormentata al fianco di Angelina Jolie in Maleficent della Disney, che ha incassato oltre 750 milioni di dollari al botteghino mondiale. In precedenza ha recitato in Super 8, diretto da J.J. Abrams, e Somewhere, diretto da Sofia Coppola. L'anno scorso, Elle è stata la protagonista del thriller/horror di Nic Refn The Neon Demon, presentato in anteprima al Festival di Cannes del 2016. Ha recitato nel film di Mike Mills Le donne della mia vita e La legge della notte di Ben Affleck, entrambi usciti alla fine dello scorso anno. La scorsa estate ha recitato accanto a Nicole Kidman, Kirsten Dunst e Colin Farrell in L’inganno, diretto da Sofia Coppola. All'inizio di quest'anno ha girato Galveston, diretto da Melanie Laurent e scritto da Nic Pizzolotto. Nel film recita accanto a Ben Foster. Questa estate ha recitato nell’ultimo lungometraggio di Woody Allen, così come nel musical Teen Spirit, diretto da Max Minghella. REBECCA HALL – Jules Rebecca Hall è un'acclamata attrice britannica, la cui carriera comprende sia blockbuster sia film d'essai. Prossimamente la Hall sarà vista nella commedia mistery di Ethan Cohen, Holmes & Watson. Hall interpreta la dottoressa Grace Hart, la prima dottoressa di Londra e il film è ispirato al leggendario detective Sherlock Holmes di Sir Arthur Conan Doyle. Hall sarà anche la protagonista di The Forgiven di John Michael McDonagh all'inizio del prossimo anno, insieme a Ralph Fiennes e Mark Strong. L'anno scorso, Hall ha recitato in Professor Marston & the Wonder Women di Angela Robinson. Il film segue la vita non convenzionale del Dr. William Marston, che ha contribuito a creare Wonder Woman nel 1941. Inoltre, Hall può essere vista in Patto d’amore di Brian Crano, che ha prodotto e interpretato insieme a Dan Stevens. Il film ha fatto il suo debutto al Tribeca Film Festival 2017 ed è stato rilasciato quest'anno da Good Deed Entertainment. Altri suoi lavori includono, Christine di Antonio Campos, basato sugli eventi della vita di Christine Chubbuck, ruolo che ha raccolto molti consensi della critica e diverse nomination. Un altro film degno di nota è Vicky Cristina Barcelona di Woody Allen, per cui ha ricevuto nomination ai Golden Globe, ai BAFTA, ai London Critics Circle e ai Gotham Award. Altri crediti cinematografici includono: Il GGG – Il grande gigante gentile, Regali da uno sconosciuto - The Gift, Iron Man 3, 1921 – Il mistero di Rookford e The Town. A teatro, Hall è tornata di recente sul palcoscenico nello spettacolo Animal. Ha debuttato a Broadway in Machinal, per poi continuare con una carriera scintillante sui palcoscenici di Londra.